La gara viene impostata da mister Nuccetelli con un 4-3-3 un pò insolito (schema ad albero), destinando di fatto il quarto difensore Carugi in impeccabile marcatura a tutto campo sul difficile Maciocia e due mezze punte (Micocci e Di Cesare) a supporto dell'unica punta di ruolo Concia mentre, il centrocampo a tre, è presidiato da Roberto, Fiori, ed Eguenio (Arbos) che rifila per altro una doppietta agli avversari. I tre difensori Babbo, Kravina e Bocals presidiano la zona d'area.
Il campo, nonostante l'intensa pioggia, resta giocabile e favorisce la velocità del pallone. Proviamo diverse volte a tentare il tiro da fuori con Fiori e Arbos ma senza centrare lo specchio. Da calcio d'angolo di Roberto Bartolucci sul secondo palo, Eugenio Cipollone attende il pallone di testa e sigla lo 0 a 1 del vantaggio. Siamo al 30-esimo del primo tempo. Domenico Di Cesare risente di una contrattura sulla coscia e, a due minuti dalla fine della prima frazione di gioco perdiamo Concia che deve fermarsi per un problema muscolare. Chiudiamo in 10 gli ultimi minuti di gioco.
Si rientra al secondo tempo con Arbos a punta e Franz a prendere la posizione di terzo esterno di centrocampo. Di fatto teniamo il gioco con gli avversari che provano a cercare Maciocia, costretto ad arretrare a centrocampo per trovare dei palloni difficili, essendo insistentemente braccato da un tenace Carugi. Successivamente il Castrorum, non avendo la profondità di Maciocia, provano a calciare da fuori area. Da un calcio di punizione di seconda dal limite dell'area, Roberto Bartolucci fa rimbalzare una palla scivolosa davanti al portiere avversario che non trattiene e si va sullo 0 a 2.
Il Castrorum non ci sta e tenta una reazione. Da una verticalizzazione in area una incomprensione tra Bocals (con crampi e successivamente rilevato da Basile) e Ivano permette alla punta avversaria di infilarsi in mezzo e appoggiare in porta il momentaneo 1 a 2. La nostra manovra resta comunque insistente, il calo fisico degli avversari garantisce spazi più ampi e, proprio sullo spazio, si infila ancora Arbos a segnare l'1 a 3 definitivo. Sul finale ancora un cross basso di Franz dalla sinistra per Fernando (che rilevava Di Cesare), che non ha la lucidità a tu per tu con il portiere di calciare in porta.
Uomo Antenna2: Fabio Carugi con il pregio di oscurare un ottimo avversario come Maciocia.
Vi lascio alla classifica e risultati di sabato (Leggi la classsifica).
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