Vediamo la gara. Partiamo bene, al secondo minuto calcio di punizione per noi a limite dell'area: il Marco Reus del Cese, alias Eugenio, trasforma magistralmente a fil di palo: 1 a 0 per noi. Tutto il primo tempo si chiude qui, solo fase difensiva con rilanci lunghi a scavalcare il centrocampo che rimane parte passiva della gara. Le punte Concia e Joseph non riescono a trovare il modo di calciare in porta. Dal lato avversario forse un eccessiva premura tattica costringe Zorro a sacrificarsi su Pichetta con marcatura a uomo, lasciando spesso il lato destro dell'area scoperto. Tutto sommato però la gara scorre tranquilla fino al termine della prima frazione di gioco.
Si riparte il secondo tempo ed il calo di concentrazione che ci contraddistingue dall'uscita dagli spogliatoi ci mette subito nella condizione di subire il goal: Zorro a uomo su Pichetta viene trascinato al centro dell'area, dal lato destro entra Iodice non seguito dal centrocampista ed è 1 a 1.
Ricominciamo a giocare ma la gara resta blanda e molto tattica, nessuno si scopre ma arriva la sorpresa. Zorro stoppa la palla poco dopo il centrocampo e tira fuori il jolly: tiro a campanile che, sotto lo stupore di tutti, scende alle spalle di Enrico: incredibile 2 a 1.
Castrorum tenta la reazione, da calcio d'angolo la palla resta dentro l'area e non riusciamo a tirarla via, si infila un avversario che punisce Serse: 2 a 2. A 10 minuti dal termine della gara, grave errore a centrocampo con squadra in uscita, Gibba insiste troppo su una palla che gli viene tolta attivando Maciocia il quale, a tu per tu con Krav, riesce ad eluderlo e siglare il gol che vale 3 punti. Occasionissima del pareggio con cross dal lato destro spizzato dal K a due passi da Enrico, purtroppo non riesce ad indirizzare verso la porta.
Che la gara contro Castrorum fosse da tripla era ovvio, però dobbiamo guadagnare consapevolezza delle nostre capacità e cominciare a giocare per fare la partita e non subirla. Dovremmo lavorare in impostazione già dal primo minuto, giocando liberamente e con tranquillità perchè la qualità c'è e quando abbiamo la testa per applicarla si vede. Serve anche un pò di cattiveria in più in fase di attacco.
Sabato prossimo ore 14.30 a Canistro altra gara difficile: Chiosco Torlonia.